sabato 7 novembre 2009

L'uomo fatto di stelle



La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca. (Heidegger)



La materia che lo compone viene da lontano. Il tempo non può fargli paura e lo spazio è quello che lui chiama casa..

Un uomo fatto di stelle che osserva la nostra vita.. I nostri insulsi problemi lo annoiano. La bellezza e la vanità non lo attirano. Ricchezza e potere lo fanno sorridere..



Noi siamo come polvere al vento per lui, ma abbiamo una cosa che lo incuriosisce, lo tormenta, qualcosa che lui non potrà mai provare. Lui che al suo interno è uno scintillare di energia, di equilibrio..
Già.. la sua eterna perfezione lo rende diverso da noi, ma lui non potrà mai sapere cosa vuol dire nascere, essere generato dall'amore.. un atto per lui così primitivo, ma che riscalda più di mille soli.. non saprà mai.. e vivrà nella sua eternità desiderando di provare almeno per una volta il calore dell'imperfezione..

martedì 20 ottobre 2009

Mi ricordo di un bambino



Mi ricordo i quartieri popolari di Torino negli anni '70..
Palazzoni grigi brulicanti di operai.. una casa con due stanze al terzo piano in Via Premuda, io che dormivo nell'ingresso di 2m per 2m in un mobile letto..
Mi ricordo centinaia di bambini che giocavano per strada.. i prati e il cemento.. i pantaloni a zampa di elefante, gli stivaletti di cuoio, le giacchette attillate.. Mi ricordo i miei capelli riccioli.. Mi ricordo le partite di calcio dove si sognava di diventare campioni.. Mi ricordo i miei primi amori che però non erano mai ricambiati.. Mi ricordo le scazzottate quasi sempre a causa di mio fratello.. Mi ricordo la mia prima bicicletta.. Mi ricordo i miei amici.. Mi ricordo di essere stato bambino anche io.. le felicità e le delusioni, i sogni.. Mi ricordo e mi viene da piangere.. Mi ricordo ed ho voglia di abbracciare i miei figli..


giovedì 15 ottobre 2009

Vorrei cambiare il mondo...



E' una bella prigione , il mondo . ( Shakespeare , Amleto )





Vorrei avere il potere di cambiare il mondo..
Vorrei un mondo colorato, bello e luminoso, pieno di arte e poesia..
lo vorrei perfetto!

Vorrei cambiare il mondo.. e lo regalerei ai bambini

venerdì 2 ottobre 2009

Because of you!!




E' comune difetto degli uomini non fare conto, nella bonaccia, della tempesta. (Machiavelli)


E' tutta colpa dell'amore, di questo cieco sentimento e della nostra strana natura... E' colpa dell'amore... E' colpa sua..



E' colpa sua fino a quando ci innamoriamo di nuovo......



SKUNK ANANSIE "Because of you" 2009
Because of you the tears dead in my eyes they freeze until I'm blind the eyes a gift from you

because of you the scratches on my face will never be erased by someone else's warmth

because of you the winter feeds my heart while summer blows and burns my disappearing youth

My looooove is gone Never feel again because of loooooove I feeeeel nothing

because of you I'll never feel again the agony of pain will never bruise or start

Because of you our passion tends to lead with all my lovers fate with pieces from my heart

My loooove is done never feeeeel again because of looooove I feeeeeeeel nothing

Because of looooove I feeeeel nothing

because of you because of you because of looooooove I feeeeeel nothing because of looooooove I feel nothing


lunedì 28 settembre 2009

Il corso della natura.. (filosofia di un folle)



La ragione umana viene afflitta da domande che non può respingere, perché le sono assegnate dalla natura della ragione stessa, e a cui però non può neanche dare risposta, perché esse superano ogni capacità della ragione umana.(Kant)



Ogni giorno sorge il sole.. e questo accade da tempo infinito.
Si può cercare di capire il perchè questo avviene, si può cercare di dare una spiegazione logica, si può pensare che sia una cosa estremamente noiosa.. Dovremmo forse cercare di convincere il sole a cambiare direzione o movimento, almeno per un giorno? Dovremmo forse spiegare al sole che quel suo monotono andare è una stupidaggine?
Una cosa è certa.. anche oggi la vista del sole mi ha fatto capire che sarà un'altra bella giornata.. e sono felice (non c'è bisogno di spiegarne il perchè)

lunedì 14 settembre 2009

Pillole...



Hanno finalmente inventato la pillola che cancella i brutti ricordi, quelli che generano in noi ansia, stress, paure... EVVIVA!!!
Io mi chiedo... ho avvelenato la mia anima e minato la mia stabilità per due anni e mezzo, ho lottato per mantenere la ragione ed il controllo...
e invece............ bastava una cazzo di pillola... una insulsa cazzo di pillola?...

La sera prima di andare a letto me la sarei ingollata e al mattino... ZAC, tutto a posto.. l'amigdala sarebbe stata resettata...
Però mi viene un dubbio... se toglie i brutti ricordi ma non la causa allora.....!?!?! vuol dire che potrei rivivere questa situazione all'infinito... e poi alla sera di nuovo la pillolina...

MA CHE CAZZO AVETE NELLA TESTA? NON AVETE ALTRO DA INVENTARE?


NO!!! Io ho sofferto, ho vissuto bruttissimi momenti, ho dovuto lottare, ho mangiato la polvere, ho sbagliato, ho commesso moltissimi errori... Ma mi sono rialzato..
Adesso Non permetterò più a NESSUNO di buttarmi a terra senza lottare fino allo stremo delle mie forze.. A NESSUNO! e non sarà una pillola a farmi dimenticare tutto.. io voglio ricordare perchè il ricordo mi permette di evitare di commettere di nuovo errori, il ricordo mi aiuta ad essere un uomo migliore..
Devo essere un uomo migliore, per me e per i miei figli...

E ci sono momenti in cui voglio ricordare mentre mi isolo in solitudine, nella mia dimensione interiore.. A volte è piacevole anche starsene da soli con noi stessi...

Miei compagni di viaggio... Vi dedico questa canzone...

giovedì 10 settembre 2009

Un uomo perfetto?



Controllo, equilibrio, calma, forza, stabilità...
non esiste l'uomo perfetto.. o forse sì?
Non ho abbandonato il mio blog....



lunedì 27 luglio 2009

Il momento di staccare..



Situazioni molto particolari della mia vita mi costringono a prendermi una pausa.. il blog mi ha molto aiutato e mi ha fatto conoscere molte persone speciali ed interessanti.. mi ha fatto riscoprire anche una parte di me che si era assopita..
sappiate che sono affezionato a voi e che vi voglio bene..
Tornerò a scrivere.. quando accadrà avrò tolto tutte le zone d'ombra che in questo momento mi turbano, mi destabilizzano..
a presto perciò miei cari compagni e compagne di viaggio..

venerdì 17 luglio 2009

I've got a feeling... (allora sono vivo)


Ho deciso di scrivere un post per il piacere di scriverlo e non per scaricare l'amarezza di un momento.

Adesso ho la certezza che il sentimento non scompare.. si nasconde ma è sempre presente in noi e basta così poco per rialimentarlo prepotentemente.

Io adesso lo sento e sorrido. Io amo, amo la vita..
Sento che ogni giorno sarà un bel giorno perchè io lo voglio.. e sono felice..

stasera sarà una gran bella sera.. ed io regalerò amore.


venerdì 10 luglio 2009

The hardest part..



La parte più dura per me è ricominciare.
La mia anima, la mia integrità, i miei sogni... Tutto bruciato.
Non so neanche se ho veramente voglia di ricostruire qualcosa.
Ne ho le palle piene di cercare risposte, di capire il perchè delle cose e ne ho le palle piene di dover sempre giustificare quello che non posso spiegare con la solita frase "se è successo un motivo ci sarà".
La parte più dura è sentirsi pieno di sentimento e non poterlo regalare, non poterlo condividere e non riceverne.. è solo che non sei più l'uomo ideale, tutto qua.


Io sono Luca e di sicuro sono molto lontano dall'essere the real perfect man.. Vivo nei sogni ma la realtà è un'altra, la realtà è che non siamo fatti per stare soli.. Forse è questa la parte più dura

lunedì 29 giugno 2009

L'incredibile leggenda degli uomini straordinari



L'essere umano è di per se una incredibile meraviglia. Il fatto di avere una coscienza e di rendersene conto fa di noi esseri unici.
Mi piace immaginare che il nostro vero spirito sia come un giovane che vive in noi. Me lo immagino giovane perchè ingenuo e governato dai sentimenti e dalle sensazioni.



Il giovane è su una spiaggia dai colori magnifici. Il mare calmo e il cielo purpureo con nuvole che sembrano galleggiare quasi dipinte. Il suo mondo è legato all'altro.. la sua stessa esistenza è legata all'altro. Vivono in simbiosi.


Si stende sulla sabbia brillante e confortevole e guarda il cielo. Le mani rilassate sotto la testa gli fanno da cuscino. Sul suo volto un sorriso di piacere. Si rivolge all'altro.. "Posso chiederti una cosa?"
"Certo che puoi.."
"perchè non la percepisco più?"
"Questa è diventata per me una situazione dolorosa, ecco perchè non la percepisci più!"
"Ma te mi hai sempre detto che è l'amore quello che conta. Anche se porta con sè dolore è un sentimento che vale la pena di provare.. L'hai detto te!"
"lo so.. Io ho detto molte cose ma a volte la realtà è dura da accettare. Allora si fugge lontano. Si cerca di dimenticare."
"Io però non voglio dimenticare.. a me piaceva lei. Noi stavamo bene con lei"


Il fanciullo chiude gli occhi e riporta in superficie quei ricordi "Quando lei era presente tutto era perfetto.. i colori del mare e del cielo si mescolavano dolcemente. L'aria era profumata, tutto era più luminoso.. Era un piacere aprire gli occhi al mattino, e la sera prima di riposare beatamente osservavo la Luna e le stelle che si inseguivano danzando.. Capisci cosa voglio dire? capisci perchè voglio di nuovo che sia vicino a noi?"
"Smettila.. sei solo uno sciocco fanciullo e niente più.. ho provato a cercarla, ho viaggiato in mondi lontani ho attraversato mari, ho scalato montagne, ho persino sfidato le leggi della natura. Lei in realtà non esiste.. Hai capito non esiste!"
Il giovane ora si era raccolto, le braccia tenevano strette le gambe rannicchiate e la testa poggiava con la faccia nascosta tra le ginocchia.
"Il vento era caldo e avvolgente come il suo respiro, nel'aria sentivo il suo profumo come mille campi di fiori, la terra era soffice e levigata come la sua pelle, il cielo era limpido e luminoso come il suo sguardo. Intorno a me i suoni erano dolci e ovattati come se fossero bisbigliati alle mie orecchie.. Te vorresti dire che tutto questo non è mai esistito?"
"Quello che vedi te, quello che provi è solo un sogno"
"Forse è vero ma per me è reale. Per me vale la pena di continuare a cercare, di soffrire se necessario perchè tutto questo mi fa sentire vivo. Voglio sentire di nuovo il calore dell'amore"
"No.. devi smetterla. Amore è sofferenza ed io sono stufo, hai capito.. STUFO"
Il giovane si era addormentato. Nei suoi occhi mille lacrime e la delusione per la resa. Nel suo mondo era piombata l'oscurità.
Una voce decisa lo riportò alla realtà..
"Dai alzati, dammi la mano.. Ti voglio fare un regalo. E' una promessa. Io continuerò a cercarla e non importa dove o quando ma so che la troverò. Lo faccio per noi perchè è vero, è l'amore quello che conta. Noi in fondo questo siamo, piccoli sprazzi di energia che chiamiamo sentimenti che condizionano la nostra esistenza.. ma senza di questi cosa saremmo?"
Il fanciullo adesso sedeva in riva al mare mentre all'orizzonte il bagliore di una nuova alba illuminava il suo volto sorridente.
"Grazie.. noi due insieme siamo un essere veramente straordinario"

venerdì 26 giugno 2009

heart and feeling



Cuore e sentimento..
Forse se ne avessi il potere li cancellerei..
Perchè non riesco a mantenerne il controllo..
Perchè mi condizionano la vita..
perchè mi costringono a commettere errori..




Non li voglio, ma sono costantemente alla loro ricerca.

E, come spesso accade, quello che cerchi è quasi sempre irraggiungibile..

hey, ho detto "QUASI SEMPRE"...

martedì 16 giugno 2009

Andare avanti



L'uomo apre gli occhi.. non riesce a capire bene dove si trova. E' un duro risveglio. E' indolenzito, confuso e non riesce a muoversi. Lo stupore e l'ansia lo assalgono nel momento in cui si rende conto di essere immerso in un groviglio di corpi, povere anime in cerca di aiuto, in cerca di risposte. Braccia e mani che lo cercano, disperate lo tirano, lo afferrano. Ecco cosa era che gli impediva ogni movimento. Le mani lo tengono stretto e la loro presa diventa ferrea e, ad ogni tentativo di liberarsi, sembra quasi che le sue carni si lacerino.



Perchè si trova in questa situazione?
Ad un certo punto L'uomo richiude gli occhi mentre la sua testa si inchina in avanti.. E' stufo.. E' amareggiato e deluso..
La sua non è una resa però, non è una rassegnata accettazione.
I suoi pugni si chiudono stretti, i suoi muscoli si tendono, la mascella serra il morso.. l'uomo si sta preparando.
La testa si rialza con un gesto fulmineo. Gli occhi adesso sono aperti. Il suo sguardo è profondo, deciso, determinato. Attraverso quegli occhi si potrebbe adesso vedere il suo spirito, si potrebbe capire che non è più un fanciullo ingenuo.
Il busto si flette in avanti mentre i corpi, che gli sono stati attaccati per chissà quanto, non sono intenzionati a mollare la presa, non vogliono lasciare andare quel corpo e quello spirito. Ne hanno bisogno. Lui continua a spingere sforzandosi al limite delle sue possibilità. I suoi occhi.. nei suoi occhi si vede la sua energia, la sua forza.. al loro interno vi è uno spazio immenso. Guardate dentro quegli occhi e capirete che nessuno lo potrà più fermare. Le mani che lo trattengono piano piano iniziano a mollare la presa e, nel tentativo di recuperarla gesticolano in modo sconclusionato e disperato.
Ormai l'uomo è libero. Inizia a camminare.
All'inizio l'andatura è lenta, pesante, ma piano piano si alleggerisce. I suoi occhi si riempiono di lacrime per la pace che sta ritrovando.
Mentre cammina si rende conto che le sue mani ora non sono più serrate. Avvvolgono dolcemente altre mani piccole e delicate. Si volta a guardare. I due volti dei bambini che lo stanno accompagnando sono sereni e lui è più felice. Gli sorridono. Per la prima volta è spensierato dopo un tempo molto lungo. Sa che loro non chiedono nulla, non chiedono risposte, non hanno problemi. Sono con lui e sono felici per questo. Le loro piccole anime sono legate profondamente alla sua. Loro hanno la naturale tendenza ad imitarlo, a voler diventare come lui.
L'uomo ed i due bimbi si siedono in una spiaggia in riva al mare. La brezza marina, il tepore del sole al tramonto, il mare calmo. E' un momento di pace del quale l'uomo ha bisogno. chiude gli occhi e sorride. Sente le grida dei bambini con le loro simpatiche voci fresche.. Il benessere gli percorre il corpo. Vorrebbe fermare il tempo in questo attimo. Rimanere sospeso.
Il contatto di piccole mani lo riporta alla realtà.. I due bei volti luminosi e sorridenti sono lì di fronte a lui che lo guardano.. gli prendono le mani e lo tirano per farlo alzare.
"Dai babbo! non ti puoi fermare proprio adesso.."
No, l'uomo non si è fermato. Basterebbe guardare nel profondo dei suoi occhi per capirlo. Per capire che non si fermerà più.



lunedì 8 giugno 2009

Per voi che mi leggete (sequel del post Dolce Amaro)




@ tutti voi,
la vita credo si possa immaginare come uno specchio d'acqua.. se non ci si gettano pietre che possano creare delle onde, lo specchio d'acqua si ferma e rimane immobile. La sua superficie si appiattisce. Ma la vita non è così.. La vita vera è quella fatta di continui momenti dolci e amari.. la vita vera è quella in cui lo specchio d'acqua è continuamente increspato. Se non ci sono momenti amari non si apprezzano quelli dolci..
Dico questo perchè ad un certo punto della mia vita mi sono ritrovato come uno specchio d'acqua completamente piatto... calma piatta..
La fine dell'amore con la donna che io avevo adorato, che avevo sposato e con la quale ho avuto due fantastici figli è stato come gettare un masso nella mia pozza..
Questa cosa, così terribile, così straziante (e solo chi ha avuto a che fare con la fine di un amore grande può capire) ha provocato qualcosa di magico.. la mareggiata che ha devastato il mio specchio d'acqua ha risvegliato in me vecchie passioni.. le onde, l'alternanza di momenti dolci e amari, sono vitalità.. Queste ritrovate sensazioni mi hanno posto in una nuova posizione.. E' tornata la voglia di viaggiare, di scrivere, di leggere. Sono ritornati i sogni, le speranze ed è tornato ancora più grande l'amore verso i figli e verso Jodi mia moglie.. ops ex moglie
E' tornata in me la voglia di vivere della quale mi ero dimenticato.. io adesso mi sento vivo, felice ed in armonia con me stesso.. tutto questo grazie ad un dolore profondo che mi ha risvegliato..
Jodi, so che mi leggi.. io sono un uomo fortunato perchè ho condiviso con te 20 splendidi anni.. ovviamente non ti posso ringraziare per quello che ci è successo, ma ti voglio solo dire che mi hai fatto vivere di nuovo..

sabato 6 giugno 2009

Dolce Amaro



AMARO.
Oggi ho ucciso un piccolo uccellino. Non ho potuto fare nulla, si è schiantato contro il mio parabrezza.
Potrei fregarmene, potrei dimenticarlo subito. No, non è così, ogni volta che mi capita questa cosa, mi dà dispiacere.
La vita, anche quella di un passerotto, è preziosa.
La vita è uno sforzo continuo, una lotta continua per sfuggire alla morte.
Probabilmente quello era il suo primo volo. Si era posizionato sull'orlo del suo nido ed aveva osservato il panorama che si apriva di fronte a se. Forse anche i passerotti sono emozionati nel compiere quel gesto che è inciso nel loro DNA. La natura fa si che loro sappiano quando è il momento di spiccare il volo, di tuffarsi nel vuoto per poi provarne l'ebrezza, il sogno antico di uomini coraggiosi.
per arrivare a quel momento probabilmente aveva lottato con tutte le sue forze per sopravvivere.
Chissà se, nel momento in cui un passerotto si tuffa dal nido e inizia a volare, prova emozione, si rende conto della cosa meravigliosa che sta facendo. Forse è fiero di se. Forse è felice. Ma la morte è sempre in agguato. La Selezione Naturale per la quale solo i migliori devono sopravvivere.
Questa volta la selezione naturale si è presentata sotto forma di un parabrezza di automobile. La mia. Mi dispiace, perchè io non avrei voluto far parte del destino di quel piccolo essere vivente.
Appena colpito il parabrezza ho guardato nello specchietto retrovisore ed ho visto il corpo ormai senza vita cadere sulla strada.
Credete nel destino? io sinceramente no, ma a volte è l'unico modo di spiegare ed accettare gli eventi che ci succedono.
Pensavo che forse le regole della natura si possono applicare ai nostri sentimenti. Allora potrebbe essere che il passerotto rappresenti l'amore che a volte nel corso della vita si va a schiantare contro il parabrezza di un'automobile. è la selezione naturale. Quando il sentimento è troppo ingenuo o insonnolito o troppo audace.. di solito non sopravvive. Allora per accettare questa condizione si deve per forsa pensare che il destino esiste, che le cose accadono per una ragione. E si deve continuare a vivere come fa la madre del passerotto che, colpito il parabrezza, rimane steso nell'asfalto come una pallina di piume.

DOLCE.
Ero al computer quando improvvisamente mi si presenta davanti mio Figlio.
Espressione del viso estasiata. Senza dire nulla si sbottona i pantaloni e si tira giù tutto. Mi ritrovo con lui nudo davanti senza ancora riuscire a capire cosa voglia. Ho pensato che forse aveva qualche problema, qualche puntura d'insetto o qualche arrossamento.
lui mi ha guardato con un sorrisino da furbetto.
"Babbo.... Guarda un pò!"
Io:"Che c'è? che succede? ti sei fatto male?"
Figlio:"Guarda qui. non vedi niente?"
Io, cercando di capire quale fosse il problema ho aguzzato la vista senza però scorgere alcunchè "Mah? io non vedo nulla.. Che hai?"
Figlio:" ma comee! non vedi qui? non li vedi?"
Io:"Ma cosaa? non vedo niente"
Figlio:" I PELI! non vedi che sono peloso? guarda quanti sono.. e sono neri"
Io:"Accidenti è vero non me ne ero accorto scusa! Adesso però rivestiti che non mi sembra il caso"
Lo guardavo mentre si allontanava fiero di se.. vi assicuro che non sono riuscito a vedere nulla, ma a volte dire una bugia non è poi così grave se si riesce a far felice il proprio figlio.


giovedì 7 maggio 2009

Se potessi innamorarmi di nuovo..



Quando l'amore finisce.. Quando il sentimento si è totalmente prosciugato.. quando la speranza si è spenta e le illusioni sono svanite..



Si può tornare ad innamorarsi di qualcuno? si può tornare a provare quella sensazione di immenso piacere? si può tornare ad abbandonarsi alla magia? si può ritrovare l'anima gemella?

Si, si può.. anzi oggi ci sono innumerevoli possibilità di conoscere e frequentare altre persone, alla ricerca di quella giusta..

basti pensare ad internet...

Mi piace immaginare che ci sia quella giusta per me, io devo solo fare in modo di riuscire ad incrociare il mio cammino con il suo.. in quel momento capirò..

Io la inviterò a venire con me in viaggio.. Io la inviterò a condividere con me meravigliose avventure






Questo è quello che farò quando riuscirò ad innamorarmi di nuovo..

mercoledì 29 aprile 2009

Fai la cosa giusta



Figlio è partito per la prima gita di due giorni. E' scioccante se penso che non molto tempo fa ero io che partivo.
Figlio che si è fidanzato con un contratto a termine.. solo quattro giorni e poi tutto è finito.
Figlia che gioca con le bambole, le spoglia nude e fa fare "sesso" a Barbie e Ken.
Uomo e Donna che vivono una separazione soft (non chiedetemi cosa vuol dire perchè non lo so neanche io)
Già siamo una Perfect Family, siamo una semplice Perfect Family con tutti i problemi che hanno le famiglie normali..

Siamo costretti a fare scelte. La vita ci porta a prendere di continuo delle decisioni.. viviamo con il dubbio di aver fatto la cosa giusta. Mai un momento di pace; a volte può essere stimolante, ma a volte che palle!
Per me non ha importanza che cosa scegliamo o quale sentiero percorriamo. Noi facciamo una scelta e poi ci adattiamo ad essa. A quel punto non importa chedersi se sia stata giusta o sbagliata, ci adattiamo e basta.
E poi se abbiamo fatto una scelta, un motivo ci sarà, giusto?

giovedì 23 aprile 2009

Dreaming.. (California)



La musica ci aiuta..



In questo momento io sto sognando la California, nel senso che sono sereno e vedo per me un futuro di sole, spiagge, mare, persone che si divertono..
La California significa questo, libertà.. l'aria, il colore e l'odore della libertà!
Per 20 anni sono stato libero di vivere accanto ad una donna meravigliosa che ho amato, che anche ora rappresenta la cosa più bella e piacevole che io possa immaginare.. di quelle donne che soddisfano tutti i nostri sensi..

Ma..
L'amore, quella strana energia che ci fa fremere, sudare, che aumenta il battito cardiaco, che solletica lo stomaco... beh.. si è spento.
O meglio, l'uomo ha ricominciato a viaggiare alla ricerca di qualcosa che sa non poter più trovare in quella donna...
Sogna California, la sua meta..


martedì 21 aprile 2009

Song 2 wooo hooo



Vivere e sentirsi vivo...
dobbiamo renderci conto della nostra fortuna, perchè essere vivi è un privilegio di pochi..
poco importa se nel corso della vita dobbiamo superare momenti dolorosi..
Già, poco importa se ad un certo punto ci si ritrova ad essere un marito non più marito di una moglie non più moglie.. Questo altro non è che un segnale che è necessario ripartire.
dobbiamo continuare ad essere felici perchè siamo comunque viventi..
Il dolore, il piacere, i sentimenti, i nostri sensi.. tutto ciò non è altro che una fonte continua di segnali che ci fanno capire che noi siamo vivi in questo momento.. Il tempo è limitato, non deve essere sprecato... lo sforzo è quello di sfruttare al massimo gli input che ci danno piacere.
Io non ho voglia ne tempo da perdere con rancori, ostilità o ripicche... e non ho rimpianti. Io devo continuare a cercare qualsiasi cosa che mi possa generare e mantenere quel senso di benessere interiore che mi ricordi che sono vivo e felice di esserlo..
devo perchè lo voglio..

sabato 18 aprile 2009

It's the end of the world?



No, non è la fine del mondo..
E' la fine di un ciclo..
ma dato che nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma...
I più bravi sono coloro che si adattano alle trasformazioni, o comunque sono quelli che vivono meglio.

giovedì 2 aprile 2009

Primavera al parco.



Ieri, finalmente il sole...
Dopo tanti giorni di pioggia e con l'entrata in vigore dell'ora legale la voglia di passare qualche ora all'aperto si faceva sentire come una necessità fisica..
Ho preso i miei figli ed abbiamo fatto rotta al parco del velodromo a Grosseto.
Eravamo attrezzati con pezzi di pane per dare da mangiare ai germani che popolano il laghetto posto al centro di esso...

La giornata era stupenda, il caldo iniziava a farsi sentire.. L'erba era più verde, il cielo più azzurro, gli odori più odori.. insomma l'ideale per passeggiare sguinzagliando i figli che finalmente potevano pascolare indisturbati (ops.. scusate la similitudine animalesca)...
Io mi sono messo a sedere in riva al laghetto, la mia mente e il mio corpo si sono abbandonati al piacere di quelle sensazioni di calore, odore, colore mentre i rumori e le grida in sottofondo avevano un effetto ipnotico...

però..
Figlio:"Babboooooo... questa sorella pallosa non mi da nemmeno un pezzo di pane.. Uffa!"
Figlia:"Non è vero... Stoccafisso.. questo pane è tutto mio.."
In lontanaza vedevo Figlia che fuggiva urlando mentre Figlio la inseguiva.. "Uaaaaaaaa!!"
Dopo un minuto figlio stava fuggendo mentre figlia lo inseguiva.. "Aiiiuuuttooooo!!"

Per alcuni minuti erano insieme ad osservare i pesci ed i germani (finalmente!).


Poi si ricominciava
Figlio:"Pazza!"
Figlia:"Stoccafisso!"
Figlio:"Pallosa!"
Figlia:"Scimmione!"
Figlio:"piagnucolona!"
Figlia:"Maschiaccio!"

Ufff! A questo punto ero costretto ad interrompere il mio momento magico in quanto le persone, che erano sedute nelle panchine del parco, iniziavano a guardarmi male..

Li ho separati, ho diviso al millesimo di grammo il pane per evitare ulteriori discussioni e mi sono messo con loro a dare da mangiare ai germani.

Non avevo però calcolato che è iniziata la primavera, l'aria è più fresca, il sole splende e riscalda, i colori sono più vivi.. insomma.. la Primavera è la stagione degli amori.. e questo vale anche per i germani..
Per ogni femmina c'erano almeno cinque o sei maschi che lottavano e la inseguivano.. Rudemente le saltavano addosso a turno e si accoppiavano senza la minima preoccupazione... in acqua, sulla terraferma, l'inseguimento avveniva anche in volo..

Figlia:"Babbo.. ma che le fanno a quella poverina.. perchè la picchiano e la rincorrono?"
Io:"Ma noo... ehm.. stanno giocando!"
Figlia:"Ma se fanno così le fanno male.. poverinaaa!"
Io:"Ma noo.. non ti preoccupare... giocano a rincorrersi e a fare.. ehm.. la lotta!"


Figlio che fino a quel momento era rimasto un po' in disparte ad ascoltare si volta verso la sorella...
Figlio:"Ma chee!! non stanno giocando, stanno facendo sesso!!"
Io:"Uh?" stavo cercando disperatamente di inventare qualche scusa plausibile..
Figlia:"Ah già... è verooo! ihihihi!"

Comincio a credere che alcune cose siano già parte del patrimonio genetico dei figli.. non hanno bisogno delle nostre spiegazioni.

lunedì 23 marzo 2009

martedì 17 marzo 2009

One way or another.. ;-)



In un modo o nell'altro..
troviamo sempre la strada giusta.

Basta non fermarsi!

venerdì 13 marzo 2009

Il Babbo Giocattolo


A volte Figlia ha delle strane richieste.
"Babbino giochiamo a pugni?" oppure "Facciamo alla lotta?".
Il risultato è quasi sempre che io mi adatto ad essere il mostro brutto e cattivo che viene letteralmente violentato dalla Winks o dalla principessina buona.
Pugni, calci, morsi tutto condito con graffi ed urla..
L'altra sera, dopo essere stato martoriato, mi sono coricato con Figlia e Donna per farla addormentare.. Figlia per un po' ha continuato ad infierire, al che Donna le ha detto:"Ora basta lascia stare babbo che non ce la fa più!"
Figlia:"Ma lui è il mio babbo giocattolo!"
IO:"Ahh! bene! E secondo te come è un babbo giocattolo?"
Figlia:"E' come te.. UN PAGLIACCIO!"

Insomma avete capito... noi uomini siamo babbi giocattolo quando le donne sono ancora cucciole... poi diventiamo Uomini Oggetto!

lunedì 9 marzo 2009

Contatti ravvicinati





Lui sta cercando delle pratiche nello schedario che sta nel corridoio.
Ovviamente quello che sta cercando si trova sempre nello sportello più in basso.. Ufff!! Si piega lateralmente cercando di lasciare un pò di spazio al passaggio delle persone. Mentre è lì con i suoi pensieri, lo stress, la noia di quelle azioni ripetitive, quotidiane, insonnolito alla ricerca delle solite pratiche con la testa infilata dentro i fogli.. ma?!? i suoi occhi si sgranano.. si blocca per un secondo per realizzare cosa è appena accaduto.. Una sua collega di lavoro si allontana tranquillamente.. Nel momento in cui le è passata accanto gli ha dato una pacca nel sedere..
Lui rimane a bocca aperta, espressione che poi si trasforma in un sorriso...
Non è la prima volta che accade.. Pizzicotti, carezze, palpate, pacche... Donneee, ma che sta succedendo..
Lui però non si sente ferito nella sua virilità anzi, è quasi una sensazione piacevole.. come la donna anche l'uomo ha il continuo bisogno di sentirsi apprezzato, almeno credo.
La sua Donna ha sempre proclamato la sua attrazione per quella parte del suo corpo..
"Ho capito! Forse in un'altra vita ero un pavone!" pensa l'uomo tra se e se..

mercoledì 4 marzo 2009

Spirito libero..



Il nostro spirito..
I nostri sogni, le nostre passioni, le nostre sofferenze sono tutte riconducibili a questa nostra entità eterea..
Il nostro spirito è però imprigionato.. imprigionato in un corpo materiale..
Il nostro corpo è quello che lo mantiene legato alla realtà delle cose.
Questo istinto che ci spinge a volte a voler fuggire dalla vita reale, a sognare, a fantasticare, è il nostro spirito che vorrebbe uscire dal corpo, sentirsi libero..

Viaggi meravigliosi, avventure, amore e passione..


Lo spirito è come un fanciullo, incosciente, ingenuo, deve sempre essere riportato con i piedi per terra, non ha la cognizione del tempo e dello spazio..
Di solito è il corpo che ha il sopravvento e ne mantiene il controllo..
Ma a volte nella vita lo spirito torna a farsi sentire, prepotente.. Allora le persone si risvegliano, ricominciano a credere che i sogni si possono anche realizzare. E' un grande cambiamento..
Non vi fate trovare impreparati, ricordate che la vità è una lotta continua tra il nostro spirito ed il nostro corpo.. e che non si può lasciare libero uno spirito fanciullo, non del tutto.

sabato 28 febbraio 2009

..E' solo una reazione elettrochimica

Nel buio più profondo minuscole particelle atomiche iniziano a muoversi sempre più freneticamente. iniziano a scontrarsi, bagliori luminescenti interrompono quà e la l'oscurità.. elettroni scintillano impazziti generando una miriade di traiettorie ellittiche.. una grande energia si sta accumulando. La luminosità si fa sempre più intensa, il calore generato dallo scontro delle particelle è sempre più forte.. e continua ad aumentare. Luce, calore. Energie sempre più vitali. Adesso però, la reazione inizia ad essere incontrollata. L'energia così generata percorre il corpo.. è un sentimento forte.. piccole scariche elettriche..


Forse la nostra anima è questo, un insieme di scariche elettriche, risultato di una reazione chimica..
Qualche cosa ha però provocato tutto questo sconvolgimento..
Gli occhi stanno osservando. Sono fissi, puntati verso un'altra figura. Una donna. La bocca e semiaperta e l'espressione del volto è incredibilmante meravigliata. Nel suo interno tutto sta lavorando nel tentativo di contenere l'esplosione di energia causata da... non si può spiegare. Ogni particolare di quella donna, il suo volto, il sorriso, l'armonia della sua figura, la sua voce.. tutto alimenta la reazione chimica, tutti e cinque i sensi sono diventati improvvisamente molto sensibili, nel tentativo di godere in pieno di quella figura femminile..
E' la passione.. ed è inutile tentare di controllarla.. non si può.. Si può solo goderne finchè dura.. E sembra che non duri in eterno.



mercoledì 18 febbraio 2009

Un sogno..

Un sogno..
La mattina ho aperto gli occhi ed ho deciso. Oggi lo voglio fare!

Mentre mi preparavo, guardandomi allo specchio, ho notato che avevo stampato sul volto un sorriso. Già stavo pensando a quello che sarebbe successo di lì a poco..

Dove è scritto che la vita deve essere sempre e solo sacrificio, programmata negli orari, nei comportamenti, nello stress?..

Facevo colazione. Quel giorno sembrava che il cappuccino e la brioche fossero più saporite del solito. Sono uscito di casa e mi sono diretto verso il centro città. Ero molto allegro.

Dopo aver parcheggiato la macchina mi sono incamminato verso il corso cittadino, una zona pedonale altamente trafficata per via dei negozi e delle varie attività lavorative. Fischiettando mi sono scelto un punto dove mi sono fermato un attimo a guardare la gente. Tutti erano impegnati nella propria attività. Volti seri, corrucciati, insonnoliti..

Io invece ero lì, fermo, felice e sorridente. Ho iniziato a spogliarmi. Piegavo ordinatamente tutti i capi che mi toglievo e ne facevo una pila sul marciapiede.

Piano piano gli sguardi iniziavano a concentrarsi su di me e su quello che stavo facendo. Avevo rotto gli schemi, le regole di una vita monotona e ripetitiva.
Ero completamente nudo, fermo all'inizio del corso.

Ora la gente cominciava a a Guardare sbalordita, i volti iniziavano ad avere espressione, qualcuno meravigliata, qualcuno terrorizzata, altri disgustati o divertiti. I volti adesso esprimevano una vitalità che di solito è nascosta, dimenticata, perduta.

Io mi sentivo libero, vivo.. Mi sono voltato e all'angolo di un palazzo vicino alcuni ragazzini e ragazzine mi guardavano ridendo a crepapelle.
Io gli ho fatto l'occhiolino ed ho iniziato a correre... ;-)


martedì 17 febbraio 2009

Figlia.. ovvero una simpatica tempesta



Figlia..Ricciolina, dolce, musetto dall'aria impertinente, voce squillante che però rispecchia la sua giovane età.

Guardandola a volte mi chiedo quale è la magia che mescolando e combinando materia organica e energia l'ha generata? A volte invece cerco di capire quali pensieri possano passare in quella testolina.. impossibile capirlo, anche perchè oltre alla sua spensierata agitazione si deve aggiungere quel pizzico di lucida follia proprio dell'essere femminile..

Dunque, alcuni giorni fa, ho portato Figlia con me per andare a vedere il saggio musicale di Figlio.Mentre ero assorto nell'ascolto della musica, figlia stava in ginocchio sopra le mie gambe guardando però dalla parte opposta del palco. Era talmente concentrata che mi sono girato anche io per sbirciare.. nulla di particolare, solo altri genitori che guardavano. Ad un certo punto la piccola si alza in piedi e comincia ad urlare:"Signora! Signora mi scusi!"
Non riuscivo proprio a capire cosa stava facendo..
Figlia:"Signora, mi sembra che lei dovrebbe mangiare un po' di meno.. ha capitoooo??"
Io:"ma porc!" subito ho cercato di riprenderla, riportandola vicino a me e facendo finta che nulla fosse uscito dalla sua bocca. "Piccola, non si dicono queste cose.. ".
Poi, con la scusa di allacciarmi una stringa ho cercato di capire a chi si fosse rivolta.. Proprio dietro a noi c'era una donna .. ehm diciamo in carne... no, mooolto in carne.. "Che figuraaaa" pensai tra me e me.. Poi tornando su Figlia:"Piccola, non devi mai dire cose del genere alle persone, perchè sono come parolacce, ci siamo capiti?".
Lei era già imbronciata perchè l'avevo brontolata, ma un padre che deve fare in queste situazioni?
Figlia:"Te sei uno stoccafisso! Così impari ad arrabbiarti con me.. Io l'ho detto perchè quella lì è una cicciona..".
Io subito ho cercato di schermarle la bocca e chiudere lì la discussione che stava diventando tragica.. Già alle mie spalle sentivo i sogghigni delle altre persone che si gustavano la scena."Ora basta piccola.. se non la smetti ti devo mettere in castigo"..
Per un paio di minuti la mia minaccia riuscì a calmarla e a riportare il silenzio nella sala. Poi improvvisamente i suoi occhietti si illuminarono..
Figlia (Urlando a piena voce):"Scusami tanto babbino, hai ragione...ho capito Quella signora è cicciona perchè c'ha un bambino nella pancia!!"


sabato 7 febbraio 2009

Il mio corpo che cambia....



Vi è mai capitato di avere delle giornate in cui vi sentite strani? Quelle giornate in cui vi sentite osservati da tutti e non capite il perchè?
Ieri per me era stata una di quelle giornate.. Appena tornato a casa mi sono messo a fare i compiti con figlia. Una scheda sul "Chi" e sul "Che".
Mentre ero concentrato sul quaderno, ho notato che figlia, invece di fare i compiti, si era imbambolata a guardarmi..
IO:"Allora piccola, cosa c'è? li vuoi finire questi benedetti compiti o dobbiamo stare quì tutto il giorno?"
I suoi occhi però non si staccavano dal mio volto.
Figlia:"Babbo, ti posso chiedere una cosa?"
IO:"Dimmi piccola?"
Figlia:"Posso darti un bacio?"
Cioè, un padre che sente una tale richiesta.. è come volare sulle nuvole.. mia figlia mi ama..
IO:"Forza fatti sotto.."
Chiudendo gli occhi le ho preparato la mia guancia.. eeee...
ho percepito un dito che mi toccava la fronte e subito dopo un dolore pari ad uno spillo che ti infilza, anzi pari alla puntura di una vespa.."AAAARRRGGGHH! che male, ma che stai facendo piccola?"
Figlia:"Ih ih ih! babbo, sai che sei proprio brutto con quel bollicino in fronte?"

"Nooo" Ma porc... zozz.. Ora mi era tutto chiaro, la strana sensazione provata per tutta la giornata.... Di corsa sono andato allo specchio e quella cosa maledetta era lì.. proprio nel mezzo della mia fronte.. "NOOOOOOOOO"

Ora voi vi chiederete.. Ma che c'è di male, è solo un bollicino. Invece no, nel mio caso è molto di più.. molto peggio.
Già, alcuni giorni fa, Donna si era svegliata con alcuni bollicini sul viso.. Era disperata. Io ho colto l'occasione al balzo per stuzzicarla un pò.. forse un pò troppo. L'ho accompagnata per un paio di giorni con frasi tipo "Che cosa hai sulla punta del naso? Ah ah ah"..
Immediatamente ho cercato di camuffarlo con disinfettanti e creme varie ma non c'è stato nulla da fare.. intanto figlia spargeva la notizia ai quattro venti:"Babbo ha un bollicino gigante in fronte pee ppeee!"

Subito, guidata dal sesto senso è comparsa Donna... il suo sguardo era una via di mezzo tra la vendetta e la soddisfazione:"UUUUUHHHH! ma cosa vedo.. é proprio enorme e si nota beneissimo.. EH EH EH"

Come si dice in questi casi: Chi la fa l'aspetti.

Anche stamani prima di andare a lavoro ho salutato Donna.. Il suo sguardo è andato immediatamente alla mia fronte e.. "UUHHHHH! Ah ah ah"

E' il mio corpo che cambia.. forse sto ringiovanendo.

martedì 27 gennaio 2009

Enigma....

Osservate bene questo video in lingua inglese.
E' stato tratto da un film in programmazione in questi giorni..



Secondo voi che cosa propone la cara vecchietta "Tilly" al giovane interpretato da Jim Carrey?

1- di riattaccare il bottone dei pantaloni che si era strappato nella colluttazione con il cane.

2- di offrirgli tè con i biscottini da lei stessa preparati.

3- di raccontargli la triste storia della sua vita, compresa la visione di tutte le sue foto dall'infanzia ad oggi.

4- un prestito per poter risistemare le sue dentiere ormai usurate.

5- nessuna delle sopra elencate

6- ooohhh! YES MAN... ;-)))))) (comunque siete malati)



sabato 10 gennaio 2009

I'm a Jealous Guy

L'uomo perfetto saprebbe gestire il sentimento in modo distaccato..

Ma in amore è giusto essere gelosi? La gelosia è un peccato? La gelosia è egoismo?

Io voglio per me le persone che amo. In amore voglio sentirmi privilegiato... voglio essere viziato..

Ma essere gelosi non è anche sintomo di vitalità e sentimento profondo? E riuscire a mantenere il controllo è sintomo di forza e volontà?

Lo ammetto, a volte perdo il controllo..

Io sono un uomo geloso..

giovedì 1 gennaio 2009

Un giorno perfetto

Il 31 Dicembre per me non è solo l'ultimo giorno dell'anno..

Anche il 31 Dicembre 2008, alla fine di un anno per me molto travagliato, è stato comunque un giorno perfetto..

Già, 6 anni fa nasceva in questo giorno la mia piccola principessina..

Non credo che riuscirò mai a far capire l'amore che mi lega ai miei figli, non basterebbero le parole..

Inoltre loro sono il frutto di un amore immenso che ho provato nei confronti di una Donna..

Che dire, quando sono con loro per me è un giorno stupendo..

Speriamo che il 2009 sia un anno migliore.. Auguri a tutti..