mercoledì 29 aprile 2009

Fai la cosa giusta



Figlio è partito per la prima gita di due giorni. E' scioccante se penso che non molto tempo fa ero io che partivo.
Figlio che si è fidanzato con un contratto a termine.. solo quattro giorni e poi tutto è finito.
Figlia che gioca con le bambole, le spoglia nude e fa fare "sesso" a Barbie e Ken.
Uomo e Donna che vivono una separazione soft (non chiedetemi cosa vuol dire perchè non lo so neanche io)
Già siamo una Perfect Family, siamo una semplice Perfect Family con tutti i problemi che hanno le famiglie normali..

Siamo costretti a fare scelte. La vita ci porta a prendere di continuo delle decisioni.. viviamo con il dubbio di aver fatto la cosa giusta. Mai un momento di pace; a volte può essere stimolante, ma a volte che palle!
Per me non ha importanza che cosa scegliamo o quale sentiero percorriamo. Noi facciamo una scelta e poi ci adattiamo ad essa. A quel punto non importa chedersi se sia stata giusta o sbagliata, ci adattiamo e basta.
E poi se abbiamo fatto una scelta, un motivo ci sarà, giusto?

giovedì 23 aprile 2009

Dreaming.. (California)



La musica ci aiuta..



In questo momento io sto sognando la California, nel senso che sono sereno e vedo per me un futuro di sole, spiagge, mare, persone che si divertono..
La California significa questo, libertà.. l'aria, il colore e l'odore della libertà!
Per 20 anni sono stato libero di vivere accanto ad una donna meravigliosa che ho amato, che anche ora rappresenta la cosa più bella e piacevole che io possa immaginare.. di quelle donne che soddisfano tutti i nostri sensi..

Ma..
L'amore, quella strana energia che ci fa fremere, sudare, che aumenta il battito cardiaco, che solletica lo stomaco... beh.. si è spento.
O meglio, l'uomo ha ricominciato a viaggiare alla ricerca di qualcosa che sa non poter più trovare in quella donna...
Sogna California, la sua meta..


martedì 21 aprile 2009

Song 2 wooo hooo



Vivere e sentirsi vivo...
dobbiamo renderci conto della nostra fortuna, perchè essere vivi è un privilegio di pochi..
poco importa se nel corso della vita dobbiamo superare momenti dolorosi..
Già, poco importa se ad un certo punto ci si ritrova ad essere un marito non più marito di una moglie non più moglie.. Questo altro non è che un segnale che è necessario ripartire.
dobbiamo continuare ad essere felici perchè siamo comunque viventi..
Il dolore, il piacere, i sentimenti, i nostri sensi.. tutto ciò non è altro che una fonte continua di segnali che ci fanno capire che noi siamo vivi in questo momento.. Il tempo è limitato, non deve essere sprecato... lo sforzo è quello di sfruttare al massimo gli input che ci danno piacere.
Io non ho voglia ne tempo da perdere con rancori, ostilità o ripicche... e non ho rimpianti. Io devo continuare a cercare qualsiasi cosa che mi possa generare e mantenere quel senso di benessere interiore che mi ricordi che sono vivo e felice di esserlo..
devo perchè lo voglio..

sabato 18 aprile 2009

It's the end of the world?



No, non è la fine del mondo..
E' la fine di un ciclo..
ma dato che nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma...
I più bravi sono coloro che si adattano alle trasformazioni, o comunque sono quelli che vivono meglio.

giovedì 2 aprile 2009

Primavera al parco.



Ieri, finalmente il sole...
Dopo tanti giorni di pioggia e con l'entrata in vigore dell'ora legale la voglia di passare qualche ora all'aperto si faceva sentire come una necessità fisica..
Ho preso i miei figli ed abbiamo fatto rotta al parco del velodromo a Grosseto.
Eravamo attrezzati con pezzi di pane per dare da mangiare ai germani che popolano il laghetto posto al centro di esso...

La giornata era stupenda, il caldo iniziava a farsi sentire.. L'erba era più verde, il cielo più azzurro, gli odori più odori.. insomma l'ideale per passeggiare sguinzagliando i figli che finalmente potevano pascolare indisturbati (ops.. scusate la similitudine animalesca)...
Io mi sono messo a sedere in riva al laghetto, la mia mente e il mio corpo si sono abbandonati al piacere di quelle sensazioni di calore, odore, colore mentre i rumori e le grida in sottofondo avevano un effetto ipnotico...

però..
Figlio:"Babboooooo... questa sorella pallosa non mi da nemmeno un pezzo di pane.. Uffa!"
Figlia:"Non è vero... Stoccafisso.. questo pane è tutto mio.."
In lontanaza vedevo Figlia che fuggiva urlando mentre Figlio la inseguiva.. "Uaaaaaaaa!!"
Dopo un minuto figlio stava fuggendo mentre figlia lo inseguiva.. "Aiiiuuuttooooo!!"

Per alcuni minuti erano insieme ad osservare i pesci ed i germani (finalmente!).


Poi si ricominciava
Figlio:"Pazza!"
Figlia:"Stoccafisso!"
Figlio:"Pallosa!"
Figlia:"Scimmione!"
Figlio:"piagnucolona!"
Figlia:"Maschiaccio!"

Ufff! A questo punto ero costretto ad interrompere il mio momento magico in quanto le persone, che erano sedute nelle panchine del parco, iniziavano a guardarmi male..

Li ho separati, ho diviso al millesimo di grammo il pane per evitare ulteriori discussioni e mi sono messo con loro a dare da mangiare ai germani.

Non avevo però calcolato che è iniziata la primavera, l'aria è più fresca, il sole splende e riscalda, i colori sono più vivi.. insomma.. la Primavera è la stagione degli amori.. e questo vale anche per i germani..
Per ogni femmina c'erano almeno cinque o sei maschi che lottavano e la inseguivano.. Rudemente le saltavano addosso a turno e si accoppiavano senza la minima preoccupazione... in acqua, sulla terraferma, l'inseguimento avveniva anche in volo..

Figlia:"Babbo.. ma che le fanno a quella poverina.. perchè la picchiano e la rincorrono?"
Io:"Ma noo... ehm.. stanno giocando!"
Figlia:"Ma se fanno così le fanno male.. poverinaaa!"
Io:"Ma noo.. non ti preoccupare... giocano a rincorrersi e a fare.. ehm.. la lotta!"


Figlio che fino a quel momento era rimasto un po' in disparte ad ascoltare si volta verso la sorella...
Figlio:"Ma chee!! non stanno giocando, stanno facendo sesso!!"
Io:"Uh?" stavo cercando disperatamente di inventare qualche scusa plausibile..
Figlia:"Ah già... è verooo! ihihihi!"

Comincio a credere che alcune cose siano già parte del patrimonio genetico dei figli.. non hanno bisogno delle nostre spiegazioni.