domenica 28 settembre 2008

Pieces of me

Può essere un particolare insignificante..

può non rappresentare nulla..

ma questa è una parte di me..

parla di me..


Signore e signori.. la mia mano destra...


(Applausi please!)

sabato 27 settembre 2008

1000 visite

Oggi il mio blog ha superato le 1000 visite...

whaoooo! Ypeeee! evviva!!!

...??????

dovrei essere super felice, super eccitato.. Giusto?

Quando si inizia a scrivere un blog, specialmente agli inizi, lo facciamo solo ed esclusivamente per noi stessi... verooo? Anche perchè agli inizi, lo spazietto riservato ai commenti riporta sempre il numero "0"...
..poi si inizia piano piano ad esplorare il mondo dei blogghisti.. cominciamo a lasciare qualche commento qua e la.. e finalmente un giorno apriamo il nostro post e vediamo "commenti: 1"

velocemente portiamo il cursore su quel numerino e con un doppio click... ecco "grande, sei un poeta.. tuo fratello!"

non importa.. comunque ci facciamo conoscere.. il numero dei commenti e delle visite aumenta.. cominciano a leggere il nostro post anche persone che non fanno parte della nostra famiglia...

Il giochino ti prende.. cominci a controllare il tuo blog sempre più spesso... in continuazione guardi i commenti..

conosci virtualmente molte persone, le conosci in base a quello che scrivono a quello che ti raccontano.. Ti senti apprezzato, perchè comunque ti metti in gioco, il blog diventa un prolungamento di quello che sei internamente, di quello che realmente provi...
Se sei triste vieni consolato, se sei felice anche altri vi partecipano.. vuoi sentire i complimenti, vuoi sentire le critiche... intanto il numero dei commenti sale..

Io oggi ho superato le mille visite...

Io oggi però non mi sento così felice..

Io comunque rimango quì con i miei pensieri ed i miei problemi...
però se non avessi questo blog probabilmente sarebbe anche peggio!

lunedì 22 settembre 2008

Che cosa farai da grande?


Fin da piccoli questa è la domanda ricorrente alla quale siamo costretti a rispondere..

Che cosa farai da grande? Cosa vuoi fare? Il dottore, l'ingegnere, il professore...

Sinceramente io, come tutti, ho dovuto fare le mie scelte..

Le scelte mi hanno portato dove sono oggi..

Ho il mio lavoro, la mia famiglia con due figli che adoro, la mia casa, gli amici, i miei hobby...

Ho insomma la mia vita...

...è bellissimo, sono felice, non posso chiedere di meglio.... ma...

beh, ecco.. se dovessi rispondere oggi a questa domanda, oggi che "sono grande"..

Il mio sogno...

Vorrei viaggiare intorno al mondo..

vorrei vedere altre culture , conoscere altre persone...

amo l'arte, la cultura... amo la fotografia...

vorrei scrivere libri, articoli...

vorrei vivere avventurosamente..

amo il rischio... vorrei vivere all'aria aperta, viaggiare in barca, scalare l'Himalaia..

Amo la natura.... vorrei ammirare i paesaggi... ascoltare i suoni, gli odori, i sapori...

Vorrei vivere senza orari, senza obblighi...

Vorrei dipingere, vorrei scolpire sculture...

Vorrei suonare.. vorrei ballare...

Voglio amare... voglio amare con passione e voglio essere amato con la stessa passione....

Voglio ridere e divertirmi...

Voglio che i miei figli si ricordino di me come un padre amorevole e incredibile.. voglio essere il loro mito... voglio che siano orgogliosi di me.

Voglio sentirmi libero...

So che sto chiedendo un po' troppo, ma vi è un'ultima cosa che voglio aggiungere...

Voglio continuare a sognare.. il sogno alimenta la speranza e la speranza alimenta la volontà.. e se si vuole anche i sogni più incredibili si possono realizzare....

Che cosa farai da grande?

mercoledì 17 settembre 2008

Oggi ho il ciclo... maschile!!


Oggi mi girano...

mi sono svegliato e già mi giravano..

sono di pessimo umore.. sono scorbutico..

non voglio essere gentile.. non voglio essere buono..

oggi sono incazzato.. e la cosa mi dà piacere..

...perchèè? beh! perchè ho il ciclo, il ciclo maschile...

perchè solo le donne possono essere giustificate? perchè loro possono essere lunatiche, ormonali, strane, pazze? e perchè noi no?

Il ciclo maschile capita all'improvviso, e all'improvviso se ne va!

di solito a me basta fare colazione alla mattina per riuscire a superarlo, ma stamani no!

a volte è l'astinenza sessuale a provocarlo, ma al momento non è il mio caso...

Oggi non mi va bene nulla.. non sopporto nulla.. ho voglia di discutere..

Oggi non mi sento l'uomo perfetto.. Oggi mi sento stronzo!!!

..Però mi sento anche uomo.. sì un uomo a volte ha bisogno di incazzarsi...

Di solito sono tollerante.. ma non voglio avere peli sulla lingua.. e se qualcosa non mi va o non mi sta bene... Beh! sono cazzi!! oggi veramente sono cazzi!

Oggi voglio stare nelle mie.. oggi voglio pensare a me stesso e basta! oggi sono egoista!

lunedì 15 settembre 2008

Il primo giorno di scuola


Sì, sì, lo so..
Oggi è Lunedì.
Oggi il tempo è pessimo.
La stagione balneare è finita.
Sono stanco e di umore grigio....

..ma stamani è accaduto un fatto memorabile per me e la mia famiglia...

siiiii, stamani per figlia è stato il primo giorno alla scuola elementare...

Già ieri sera aveva avuto difficoltà ad addormentarsi..
Figlia:"Babbo, ti posso chiedere una cosa?"
Io:"Dimmi piccola!"
Figlia:"Io ho paura ad andare a scuola domani, perchè ancora non ho fatto i compiti.. Babbo mi hanno detto che devo fare migliaia di compiti.. e le maestre si arrabbiano e poi mi Gocciano.."
Io:"Scusa, ma domani è il primo giorno di scuola, per cui non ti daranno i compiti.. vedrai domani conoscerai le maestre e i tuoi nuovi compagni di scuola e ti divertirai un mondo.. e poi che vuol dire mi Gocciano.."

Figlia:"Si, bellino se non fai i compiti ti Gocciano, vuol dire che ti mettono una nota..!"

Io:"Ascolta stai tranquilla e vedrai che domani non ti Goccerà nessuno.. ma poi pensa, imparerai a leggere e scrivere.."

Figlia:"..Questo me lo ha già detto mamma.."

Io:"..conoscerai un sacco di bimbi nuovi.."

Figlia:"..anche questo me lo ha già detto mamma.."

Io:"..avrai il tuo zaino, l'astuccio, la cartella, i libri.."

Figlia:"Uffa! Anche questo lo ha già detto mamma.."

Io:".. dovrai indossare il tuo bel grambiulino bianco.."

Figlia:"Babbooo, sei palloso e sei un copione perchè dici le stesse cose che dice mamma.."

attimo di silenzio..

Figlia:"Babbo, ma che succede se quando sono a scuola ti voglio abbracciare?"

Io:"beh! mi puoi abbracciare prima di andare..."

Figlia:"va bè ma se ho proprio bisogno di un abbraccio, lo posso chiedere alle maestre? Ho paura che se glielo chiedo poi si arrabbiano.."

Io:"No, piccola! Le maestre vedrai ti vogliono bene e ti abbracceranno se ne avrai bisogno"


Stamani alla buon ora tutti in piedi.. preparazione di rito, foto e poi via tutti insieme alla scuola..

Figlia era super emozionata.. tutti i bimbi della prima erano emozionati.. i genitori erano emozionati.

Io avrei quasi voluto mettermi a sedere e rimanere a scuola con loro..
non per tornare ad essere bambino, a me piace essere dove sono ora ed avere i miei anni..
è solo che invidio ai bambini la loro spensieratezza;

Ecco, mi piacerebbe potermi alzare la mattina con la mente libera dai pensieri e dalle preoccupazioni, dal lavoro, dallo stress e dare sfogo alla fantasia..

.. farei però a meno dei compiti a casa...

giovedì 11 settembre 2008

Ricordiamo

11 Settembre 2001.

A volte alcuni fatti cambiano completamente la storia dell'umanità.

Noi ricordiamo e cerchiamo di evitare di ripercorrere sentieri sbagliati...

lunedì 8 settembre 2008

Ho visto cosa stavi facendo! (Vietato ai minori)

Prologo...

Ieri in spiaggia.

Premetto che figlio, 12 anni, è sordo bilaterale profondo ed ha l'impianto cocleare; quando è in spiaggia però non lo porta per non farlo rovinare..

Figlio dopo aver fatto la doccia inizia a stressare perchè vuole fare il cambio di costume.. Ovviamente il costume di ricambio non c'è, per cui si ripiega su di un paio di pantaloncini da calcio che Donna usa per giocare a beach volley. Dopo alcune peripezie, e dopo alcuni tentativi dove figlio entrava con entrambe le gambe dentro un solo lato, i pantaloncini sono indossati e, dato che sono un pò larghi, vengono prontamente legati da Donna.. Io mi godo lo spettacolo divertito.

Figlio, correndo all'impazzata verso l'altalena:" yahooo! ora voglio battere il record di salto dall'altalena!"... e saltandovi sopra inizia a dondolare.

Dopo alcuni minuti di pace relativa..

Figlio:"Babboooo!" grida a tutta voce in quanto non indossando l'impianto cocleare non sa se riesco a sentirlo.. "Babbooooo! Guardami ti devo dire una cosaaa!"

Babbo:" Dimmi? Che c'è? E' successo qualcosa?"

In contemporanea figlia si incammina verso l'altalena apparentemente (e stranamente) tranquilla..

Figlio (urlando a squarciagola):"Babbooo! ho fatto una scoreggia!"

Varie mamme che chiacchierano in prossimità dei giochi, ammutoliscono e mi puntano gli occhi addosso.

Babbo (con un po' d'imbarazzo):"Scusami, ma potresti anche evitare di mettermi a conoscenza di tutto quello che fai... anche perchè poi ora lo sanno in tutta la spiaggia"

Figlio salta dall'altalena con un guizzo acrobatico e velocemente sale sull'altra.

Figlia:"uaaaaaaaa!" urlo acutissimo.

Babbo:"Dimmi, che succede? Sei caduta? ti sei bucata? che cosa hai?"

Figlia (urlando a più non posso):"Quel furbino, ha scoreggiato nell'altalena e poi è andato in quell'altra! Uffa, io non ci voglio andare a sedere dove lui ha scoreggiato! hai capito?"

Babbo (tra sè e sè): "Io ho capito che in questa spiaggia forse è meglio non tornare!"

Il Fatto.


Dopo essere tornati dalla spiaggia, figlio e figlia escono a giocare con gli amici. La casa è a piano terra e dal giardino si può accedere direttamente a tutte le stanze.

Io e Donna ci rilassiamo a letto mentre parliamo della nostra situazione e della nostra crisi.

Ad un certo punto guardo Donna negli occhi e senza pensare le chiedo:"Facciamo all'amore?"

Donna:"Ma come scusa? Adesso?"

Io:"Sì, Adesso! Perchè non si può?"


Ci guardiamo per una frazione di secondo, sguardi complici, ed in contemporanea scattiamo. Velocemente ci alziamo, chiudiamo tutte le porte e, con l'eccitazione ed il desiderio di due ragazzini, ci ritroviamo nudi sul letto.. Devo dire che fare all'amore oltre che essere stupendo ti aiuta a non pensare più a nulla.. beh! in quella circostanza vuoi solo sentire il profumo del momento, il sapore dei baci, il calore dei corpi che si fondono abbracciandosi.. Senti la passione ed il piacere di unirti in quel momento con la persona che ami di più al mondo, con quel contatto profondo. Si perde la cognizione del tempo e dello spazio e ci si dimentica di tutto il resto. Siamo solo noi due. Gli occhi chiusi per assaporare meglio il piacere profondo che ti porta al culmine dell'atto amoroso... Quando improvvisamente...

Driiiin! Driiiiin! il campanello di casa. Toc, toc, toc.. Qualcuno bussa insistentemente alla porta d'ingresso..

"Babboooo! Siamo noiiii! Vieni ad aprirci la porta? Pleeeaaaseee!" Figlio e figlia scorribandano sul terrazzo impazienti alla ricerca di un modo per entrare in casa..

Ovviamente ciò accade immancabilmente nel momento clou... Ogni volta!

Credo che sia verità che i figli uccidono la passione nella coppia..

Io e Donna siamo ancora nudi abbracciati quando sentiamo figlio che bussa alla persiana della camera dove siamo noi.. La portafinestra interna era aperta perchè l'ambiente si era riscaldato per la passione..

Figlio:"Babbooo, scusami se ti disturbo, ma siamo rimasti chiusi fuori.. Mi puoi venire ad aprire?"

Io e Donna ci guardiamo negli occhi.. Improvvisamente, l'amore, la passione la complicità si sono trasformati in terrore.. Ci guardiamo storditi e senza dire nulla scattiamo nuovamente... Io raccolgo un pò di indumenti e cerco di vestirmi mentre vado verso la porta...

"Arrivo subito ad aprire! Mi ci vuole solo un minuto!" parlo cercando di camuffare l'affanno e cercando di sembrare il più naturale possibile.

Apro la porta ed entrambi i figli entrano come una bufera e si dirigono verso la taverna.

"Babbooo! abbiamo sete!" dicono in coro i due angioletti.

Io tiro un sospiro di sollievo e vado con loro. Anche stavolta l'abbiamo scampata.

Mi siedo mentre li guardo bere.. Figlio però è strano, continua a guardarmi con un sorrisino a furbetto che mi mette in agitazione.

"Allora, avete giocato con gli amichetti fuori? Vi siete divertiti?"

Figlia annuisce con la testa e risale per andare a letto.

Figlio si avvicina a me, gli occhi socchiusi e la bocca con un sorriso stampato...

"Ho visto cosa stavi facendo!"

Io (Freddato sul posto):"Ehm che hai detto scusa?"

Figlio:"Ho detto che ho visto cosa stavi facendo con mamma sul letto!"

Io (con tono di voce innocente):"Ah sii? e cosa stavamo facendo?"

Figlio (avvicinando la bocca al mio orecchio):"Stavate facendo sesso!"

Io:"Non credo proprio.. ehm.. hai visto male!"

Figlio:"Non mi prendere in giro, vi ho visto e stavate facendo sesso!"

Io:"Guarda che ti stai sbagliando... stavamo parlando io e mamma"

Cercavo in tutti i modi di trovare una scusa valida, ma in quel momento non me ne venivano..

Figlio:"Ah sii? Guarda che ti ho visto dalla fessura della porta... Eri tutto nudo e quando ho bussato hai preso i vestiti e sei uscito dalla camera.. Ti ho visto.. ti ho visto!"

Io:"Guarda che io dormo sempre nudo!!" beh! questa mi è proprio uscita dalla bocca..

Figlia:"Comeee! Dormi nudooo? Che schifo!!"

Io:"Ora non ti ci mettere anche te.. è tardi, devi dormire"

Figlio intanto continuava a fissarmi. ovviemente non ero molto convincente..

Io:"Scusami ma ero nudo perchè... ehm... sì, ero nudo perchè avevo appena fatto la doccia!"
Eh! Eh! Salvo..

Figlio:"Siii? allora perchè sei completamente asciutto?"

Io:"Perchè mi sono asciugato!"

Figlio:"Perchè hai le guance rosse?"

Io:"Perchè ho fatto la doccia bollente!"

Figlio:"Tanto io vi ho visto!"

Io:"Te non puoi aver visto una cosa che non abbiamo fatto!"

Figlio:"Facevate sesso!"

Io:"Da domani sera non uscite più a giocare!!"

Figlio:"Comee! ma Perchè? non è giustooo!!"

Io (Crudelmente):"Perchè ho deciso così!"

Figlio:"Uffa! guarda bellino che comunque io ti terrò d'occhio per 24 ore! io ho visto cosa stavate facendo!"

Io:" A lettoooo! e domani compiti!"

Figlio risale le scale imbronciato e sbuffante..

Io resto lì e mi siedo.. chissà forse l'ho convinto, o forse domani non se ne ricorderà..

mentre sono lì che cerco di tranquillizzarmi ecco che arriva Donna... tutta tranquilla e spumeggiante:" Allora? che cosa è tutto questo baccano?"

Io:"Nostro figlio è di fatto entrato nella pubertà!"

domenica 7 settembre 2008

Brutta giornata!!



Oggi è una brutta giornata...

no, non sto parlando dal punto di vista metereologico..

oggi per me è una brutta giornata, di quelle giornate che capitano a tutti, noo?..

io di solito sono una persona felice, allegra, positiva e razionale.. ma oggi no!


oggi è una giornata di quelle che pensi e ti chiedi:"Ma io chi sono?", "Dove sono?", "Dove sto andando?", "Che sto facendo?"

E così la perturbazione interna si materializza, e dentro di noi inizia a soffiare il vento, inizia a piovere...

In questi casi è bene trovarsi un riparo.. cercare di allontanarsi dalla turbolenza ed aspettare..

Sì! occorre ripararsi ed aspettare...

Domani di sicuro sarà un giorno migliore, domani sarà una nuova e bella giornata!!!


Beh! io sto quì ed aspetto!

venerdì 5 settembre 2008

Ricordando Francesco

E' già passato un mese da quando Francesco Tenti ci ha lasciato..
E' vero! La vita deve continuare, e chi rimane cerca inevitabilmente di non pensare..
Ma rimane il ricordo... e anche se piano piano l'immagine inizialmente nitida di Francesco diventa offuscata, in noi, che l'abbiamo conosciuto, rimarrà indelebile il ricordo di un giovane, un bravo ragazzo, un amico, un fidanzato, un compagno di squadra...
Francesco sapeva farsi amare e questa è la cosa che di lui non dimenticheremo mai..
Il modo repentino e tragico in cui lui se ne è andato, ha lasciato le persone che gli volevano bene con il cuore pieno di parole non dette, cose non fatte, abbracci e baci non dati...
La sera in cui lui è morto io ho fatto dormire i miei figli con me, li ho baciati, abbracciati e gli ho sussurrato parole d'amore..
Se avessi questo potere io lo farei tornare, anche solo per poter riabbracciare per una volta i suoi genitori, la sua sorella, Alice, le persone a lui care.. ma poi sarebbe impossibile lasciarlo andare di nuovo...

Ecco il commento che ha lasciato Filippo al mio post su Francesco ed Alice.. non credo servano altre parole...
Ciao Francesco

" Vorrei poter lasciare qui, sul tuo blog, la mia esperienza e soprattutto il mio infinito dispiacere in un giorno come questo. Conoscevo Francesco,abbiamo vissuto qualche mese della nostra vita insieme nel nome di quella "nostra" comune passione: il basket; immagino che tutti coloro che lo conoscevano abbastanza bene, sapevano che circa cinque anni fa lui si trasferi a Castelfiorentino per giocare a basket; in quella circostanza li ci trovammo a vivere nella stessa casa oserei dire a fare la stessa vita. Porto un ricordo positivo e ancora vivo in fondo al cuore,un ragazzo di quattordici anni (all'epoca) con tutta la sua esuberanza nel vivere la vita, la sua gioia dinnanzi anche alle situazioni magari più ostiche e il non abbattersi dinnanzi a nulla. Ricordo anche i suoi pomeriggi interi passati invece che su uno sdraio di spiaggia, sopra al letto a dormire :-) la scarsissima voglia di studiare al fine di soddisfare quel perpetuo desiderio di "sentirisi vivo, libero e felice" come lui amava fare. Purtroppo ben presto le nostre strade si divisero,la nostra esperienza fu "negativa" per entrambi; per me terminò con una cocente delusione, per lui anche con una bocciatura a scuola. La distanza fra Perugia (la mia città) e Grosseto non è breve e quindi, per questi due motivi principalmente, ci perdemmo assolutamente di vista. Purtroppo l'altro giorno un sms di una ragazza di Grosseto conosciuto tramite Francesco mi ha informato di tutto e... ancora ora non trovo le parole per esprimere tutto il mio dispiacere; mi fa ancora più male sapendo come era Francesco, con la sua gioia di vivere e la sua bontà. No,non si può davvero morire a diciannove anni, che senso ha una vita spezzata cosi?! Io voglio credere che lassu Francesco stia vivendo una seconda e assai più gioisa esistenza, magari un giorno noi tutti potremo riabbracciarlo e apprezzare ancora una volta il suo sorriso, quel sorriso che ancora a distanza di tanti anni ricordo nella sua dolcezza e bontà. Spero che ciò possa far posto al rammarico eterno di non averci più potuto parlare o anche soltanto sapere come stava. Ti mando un abbraccio Francy, arrivederci

Filippo"

mercoledì 3 settembre 2008

12 Minuti

Ho sentito dire, alcuni giorni fa, che i ricordi piacevoli vengono registrati dalla memoria a lungo termine se hanno una durata maggiore di 12 minuti continuativi..

Di seguito tre perle di memoria:

Ricordo il mio primo bacio con donna (sì! è durato più di dodici minuti)

Ricordo la nascita dei figli (No! per me non è stato per nulla doloroso)

Ricordo tutte le volte che ho fatto all'amore (con Donna ovviamente!) (sì, proprio tutte le volte!)

...Ora passo la palla a voi!!

Avrete avuto di sicuro i vostri 12 minuti!?!