lunedì 18 agosto 2008

Donna e Me

La prima volta che la vidi passeggiava con un gruppo di amiche per il Corso principale della mia città.

Era bellissima! Occhi verdi, labbra grandi e carnose, denti perfetti, capelli folti e riccioli..
Non era italiana, e questo le dava un fascino ancor più profondo.

Io la osservavo fermo sul marciapiede con alcuni miei amici.. Mi piaceva! Mi piaceva quando parlava con il suo accento americano, mi piaceva come camminava.. Sì mi piaceva proprio quella ragazza. Io come al solito mi limitavo a guardarla e ad immaginare che sarebbe stato bello conoscerla.. sapevo comunque che non avrei fatto il primo passo, ma mi sarei limitato a chiudere gli occhi e a sognarla..
Quando passava mi era sembrato che mi avesse guardato.. sì sembrava proprio che avesse guardato me. "noo! non è possibile che sia interessata a me" pensavo..

Alle sette di sera, per il Corso, ci sono centinaia di giovani che passeggiano, che si incontrano, che parlano, che si baciano.. Improvvisamente, scorgo tra i ragazzi che camminano in gruppo insieme a lei, una figura familiare che, dopo averle parlato brevemente, si dirige verso di me.

"Grande beccatore!" sento urlare.. "Oh, no!" penso tra me e me, "non ci posso credere!".

Era proprio lui, mio fratello, ed io avevo già capito quello che mi sarebbe accaduto.. Eravamo soliti, io e lui, a prenderci in giro a proposito delle ragazze che via via frequentavamo.

"Vieni, vieni quà che ti devo presentare una ragazza!" grida fermandosi proprio nel bel mezzo del corso gremito di gente..

"nooo! voglio morire" pensavo "non ci credo che mi stia facendo questo!" Sentivo chiaramente che le mie guance stavano diventando rosse, mentre le mie mani avevano iniziato a sudare. Passandogli vicino gli sussurrai "Poi a casa facciamo i conti". Lui strizzandomi l'occhio prese lei per una mano e me la presentò.. Era di una bellezza disarmante. Non riuscivo a trovare nulla in lei che non fosse perfetto. Lei mi sorrise mentre io, in preda ad un crescente imbarazzo, non riuscivo più a controllarmi.. Non riuscivo neanche a parlare, stavo sudando freddo dallo stress di quella situazione, ma nello stesso tempo, il cuore mi batteva all'impazzata e il respiro mi si era fatto affannoso. Volevo scomparire.. stavo facendo una figura da idiota e non avevo modo di evitarla.. Che avrebbe pensato lei di me? Forse quella era l'unica occasione che avevo per conoscerla, e l'avevo trasformata in un fallimento totale. "Grande beccatore!", continuò mio fratello"pensa che fortuna! Mentre passavamo di quà, questa ragazza è venuta da me e mi ha detto che aveva visto un ragazzo molto bello e voleva sapere se ero in grado di farglielo conoscere e... pensa un pò eri proprio te, mio fratello.. non sei contento?"
Che dovevo fare? ucciderlo lì davanti a tutti o ringraziarlo per avermela fatta conoscere?

Io mi sentivo gli occhi di tutti addosso e cercavo di darmi un pò di contegno. Lei mi fissava e sorrideva.. tentai di parlarle del più e del meno, ma non riuscivo a trovare argomenti.. comunque, già a favore mio giocava il fatto che potevo parlare un minimo di inglese.. non che fossi un luminare, ma era già qualcosa..

Ci lasciammo con la promessa che ci saremmo rivisti per il corso. "Mi è successo? ma é successo veramente a me? Una bellissima ragazza ha detto che ero bello e che le piacevo"

Quella sera andai a casa felice. Mi sentivo bene. Una strano senso di euforia mi stuzzicava, mentre, ogni volta che pensavo a lei il cuore aumentava il battito ed il respiro tornava a farsi affannoso. Era proprio questo l'amore a prima vista? Qualunque cosa fosse, io non volevo che finisse lì. Ne volevo ancora.. Quella notte me la sognai ed improvvisamente ebbi la sensazione che avrei dovuto consolidare la conoscenza o l'avrei potuta perdere. Non la volevo perdere, era troppo bella, troppo perfetta, era... troppo, insomma..
Avete presente quando vedete una ragazza e pensate "Lei è quella giusta, quella con cui voglio passare il resto della mia vita" ecco questo è quello che pensavo io.. eppure l'avevo conosciuta per pochi minuti.

Non si può spiegare che cosa è che ci scombussola così profondamente.. Che cos'è veramente l'amore, che cos'è la passione.. non ho una risposta a questo, forse è una reazione chimica, forse è la nostra anima.. il mio incontro con Donna è stato come aver toccato la luna, no è stato come se una bomba atomica mi fosse esplosa dentro, no ancora di più..

Io l'ho amata dal primo momento che l'ho vista, amore profondo, passione.. io, ancora oggi la continuo ad amare come la prima volta che l'ho vista.
E' come se lei, la sua immagine, il suo modo di essere fossero diventati parte di me.

Quando nei giorni successivi la rincontrai, credevo che il cuore mi sarebbe esploso. Dandomi un pò di contegno (poi in fondo siamo uomini, che cavolo) la invitai a fare una passeggiata. Lei accettò e ci ritrovammo a camminare e parlare e la cosa era meravigliosa. non potevo toglierle gli occhi di dosso. Era bella anche la sua voce.. Non riuscivo a controllare bene le emozioni, ma la cosa era talmente piacevole che sinceramente non me ne poteva fregare di meno.. Ricordo che ad un certo punto le presi la mano, e lei me lo lasciò fare. Camminavamo mano nella mano!.
L'avrei voluta baciare, ma ero ancora timoroso ed incredulo su quanto mi stava accadendo.. perciò anche camminare mano nella mano a me andava più che bene..

In quei giorni non sentivo più la fame, non sentivo la stanchezza, ogni secondo ogni attimo non facevo che pensare a lei, alla sua bellezza, al suo profumo, al suo sorriso. In casa non camminavo, volavo ed avevo sempre musica nelle orecchie. I miei genitori e mio fratello mi osservavano e tra sè poi si davano sguardi come a dire "Questo ha proprio perso la testa". Mio fratello non cercava più neanche di sfottermi, perchè ormai nulla mi poteva più attaccare..

Donna questo è dedicato a te..

8 commenti:

DUCHESSA ha detto...

penso di dovermi ricredere sull'universo maschile, siete in grado di amare come, o forse anche di piu', di noi (donne).
Che bella rivelazione..

me, just an Italian man ha detto...

@ Duchessa,
esiste ancora l'amore ed esistono ancora gli uomini che amano le donne.. a volte, purtroppo, amare troppo ti porta anche a soffrire troppo.. questa sofferenza si supera solo ritrovando l'amore.. é un pò come il cane che si morde la coda.
Ma se non conosci la sofferenza, puoi dire con assoluta certezza che conosci l'amore?
;-P

Anonimo ha detto...

Sono un po' invidiosa di 'sta donna...*smile*
Il Girasole

me, just an Italian man ha detto...

@ Girasole,
Il sole ti fa nascere, ti scalda e ti coccola, ti sostiene, ti fa vivere.. Te, già dai primi attimi di vita lo ami profondamente. La tua faccia lo segue dall'alba al tramonto. Abbassi la testa quando la luna appare, ma già sai che presto lo vedrai di nuovo. Passi la tua vita ad osservarlo. Vivi per lui anche se sai che non potrai mai baciarlo, non potrai mai accarezzarlo, non sai neanche se lui è interessato a te. E poi il suo calore, quello che ti ha fatto nascere, che ti ha cullato, ti farà a morire. Ma te comunque non distoglierai mai il tuo sguardo da lui e mai lo tradirai. Continuerai a guardarlo dall'alba al tramonto, finchè avrai la forza di farlo. L'amore è grande anche in un semplice girasole..
Vedi, io sono un pò invidioso di 'sto sole... *smile*
Uomo

Anonimo ha detto...

Cazzo!...però
*smile*
Il Girasole

me, just an Italian man ha detto...

"C...o!...però" pensò il girasole tra sè e sè..
;-P
uomo

Tintarella di... Luna ha detto...

Man questo non l'avevo letto...mi sono emozionata veramente...

Roberta ha detto...

Questi sono i ricordi che ti fanno ricordare di quanto sia bello stare al mondo!