martedì 28 ottobre 2008

Io leggo!


Io leggo.. ho ricominciato a divorare libri..

Io amo leggere, mi fa sentire libero.

Si inizia cercando di decifrare le parole, ma poi l'immaginazione trasforma quelle frasi scritte in scene che nella nostra mente divengono reali..

a me piace lasciarmi trasportare dall'immaginazione.


Ho vissuto avventure meravigliose, sono stato un eroe, un avventuriero, un ispettore, sono stato un giovane partigiano, un pilota di aereo, di elicottero.. ho vissuto su isole deserte, ho partecipato ad azioni di guerra, sono stato un traditore, una spia, un bastardo senza scrupoli, un aguzzino, uno spietato torturatore... sono stato un vecchio malandato, un giovane sordo in Africa.. Ho viaggiato.. ho pianto, ho riso a squarciagola, ho sofferto, ho gioito, ho goduto.

Ho vissuto storie guardandole dall'esterno, ma ho anche vissuto storie da protagonista...

Nelle storie d'amore ho sempre immaginato donne che sia fisicamente che sentimentalmente dovevano essere come la mia Donna... già perchè in me è lei la donna ideale..

Io leggo, e quando leggo vivo in un mondo bellissimo, puro, dove tutto ruota comunque intorno a me.. dove sono io che decido.. io posso essere come voglio, come mi sento di essere..


Beh, certo non sempre è possibile.. e poi comunque presto si deve tornare alla realtà, alla vita quella vera, molto più feroce, aggressiva, violenta.. ma sapere che, in qualsiasi momento ci possiamo adagiare, aprire il nostro libro e tornare a sognare.. questo sicuramente a me aiuta a vivere un po' meglio....


Buona lettura, buona lettura a tutti...

lunedì 20 ottobre 2008

Piccole storielle..


Qualche tempo fa, ero solo con figlia (5 anni e mezzo)ed ho deciso di portarla a mangiare in una nota catena di fast-food..
Lei vispetta come al solito, la faceva da tiranna nei miei confronti...
Figlia:"..Allora babbo, ricordati che voglio i bocconcini di pollo, le patate fritte... quelle ricciole, mi raccomando. Da bere la coca cola, poi voglio anche un panino con la ciccia dentro, ketchup e maionese.. poi gli devi dire che ci deve essere un regalo da FEMMINEE! mi raccomando babbo, non fare casino come al solito!!"
Io:"Ok piccola cercherò di non combinare casini..."
Figlia:"Forza sbrigati che ho fame... non essere patetico!"
Io:"Patetico? scusami, ma almeno lo sai che cosa vuol dire patetico?"
Figlia:"Certo che lo sò.. Furbino.. Vuol dire che te non capisci niente!"

Senza replicare mi misi in fila per prendere il cibo per la piccola Principessina. A volte è meglio non approfondire i dialoghi con i nostri cuccioli al fine di evitare situazioni imbarazzanti.

Tornato al tavolo ecco la solita richiesta...
Figlia (faccino con sorrisino angelico):"Babbinooo! mi scappa fortissimo la pipi che se non vado subito me la faccio addosso!"


Allora, queste per un uomo sono situazioni terrorizzanti.. Ovviamente il bagno per handicappati e per famiglie è sempre guasto.. per cui un padre che deve portare la propria figlia a fare pipì si ritrova a dover scegliere..
La porto nel bagno degli uomini? assolutamente noo.. perchè le femmine si devono sedere e di solito il bagno degli uomini è una latrina nel vero senso della parola.. e comunque non ci si porta e basta!
Non rimane che il bagno delle donne... si entra cercando di darsi un pò di contegno, ma ci si sente come pesci fuor d'acqua... ed ecco che Figlia con un guizzo entra dentro uno dei bagni e chiude la porta..
Figlia:"Babbo adesso faccio da sola... ma te non ti azzardare ad andare via.. ci siamo capiti!!"
Così si rimane lì alla mercè di sguardi e borbottii.. Sguardi che imprecano a quella invasione di una zona intima per una donna.. sguardi che mi fanno notare che sulla porta c'è l'immagine di una signora..
Io:"Scusate, ma c'è.. ehm.. mia figlia quà dentro"
Solo quando si può uscire si tira un sospiro di sollievo.

Ecco che, mentre stiamo mangiando entra un ragazzo...
ok, questo povero ragazzo era un po' bruttino.. orecchie a sventola, naso lungo e gobbo, brufoli... insomma era un tipo che si notava..



I bambini, gli occhi della verità, l'espressione dell'innocenza e della sincerità, la simpatia eccetera eccetera...
beh! al momento in cui ho visto gli occhietti vispi di Figlia inquadrare il nuovo entrato, e passare da un'espressione allegra e spensierata ad una espressione pensierosa e di curiosità... il mio sangue in quel momento si è gelato..
Prima ancora che io potessi evitare la sua reazione, ecco...
Figlia (ad alta voce):"Babbo, guarda come è brutto quello!"
Io:"Acc... SSHHHH! zitta, non è brutto..."
Figlia (aumentando il volume della voce):"Sii, babbo! Guarda è quello lì.. lo vedi? E brutto!" puntandolo con il dito indice..
Io (Disperato):"Nooo, piccola, non devi dire queste cose.."
Figlia:"Ma non hai ancora capito?!? Quello, Quello lì! Non lo vedi.. Quello brutto"
Io (terribilmente mortificato evitando in tutti i modi di incrociare lo sguardo con quel povero ragazzo):"SSHHH! Piccola, ti prego..."
Figlia si alza di colpo e camminando con una buffa andatura che ad ogni passo le faceva saltellare la folta chioma di capelli riccioli arriva di fronte al ragazzo.. Si gira verso di me e toccandolo con l'indice della sua manina mi grida:"E' Lui! hai capitooo! E' lui quello brutto.."
Il giovane sorrise la accarezzò e le disse:"ciao bella bambina, che bei ricciolini che hai!"
Io, mi alzai, presi Figlia per mano e volgendomi verso di lui dissi:"Scusami tanto!"
Lui sorrise e rispose:"Non c'è problema"
Uscendo mi girai verso Figlia arrabbiato per quel suo comportamento:"Piccola, non si dicono certe cose.."
Figlia:"Uffa! Bellino, hai visto che avevo ragione io! era Brutto!"


La settimana scorsa Io e Donna Abbiamo portato Figlio (12 anni) a Pisa per una visita di controllo Nel reparto di otorinolaringoiatria..(Figlio è sordo profondo dalla nascita ed ha l'impianto cocleare)
Mentre stavamo per uscire abbiamo incrociato un uomo che probabilmente aveva subito un trauma al setto nasale..
il suo volto era pieno di sangue e cerotti, e dal naso spuntava un tampone..
Figlio incrociandolo ebbe un sussulto e rimase per alcuni minuti ad osservarlo... ad osservarlo attentamente.. Io gli feci cenno di continuare a camminare e di smetterla di guardare quella persona..
Quando ci raggiunse esclamò meravigliato
"Mamma, Babbo avete vistoo? Io non so come sia potuto accadere, ma c'era un uomo con un Wurstel incastrato nel nasoo!! Giuroo!"
A quel punto siamo schiantati dal ridere...

sabato 11 ottobre 2008

Lola e Little Red "L'amore felino"

Little Red..

Ce lo siamo trovato in casa alcuni anni fa.. era piccolo, avrà avuto sì e no un paio di mesi..
Lui ci aveva scelto e si era auto proclamato membro di questa strana famiglia...
Comunque, Little Red non ha mai partecipato alla nostra vita familiare.. Già da piccolo, i suoi occhi, il suo sguardo facevano capire che lui aveva sofferto.. non voleva essere accarezzato se non in particolari occasioni.. sfuggiva costantemente da ogni tipo di contatto con gli esseri umani..

Che cosa gli fosse accaduto in quei primi mesi di vita non è dato da sapere, Comunque a me ogni tanto ha concesso in via del tutto eccezzionale di accarezzarlo e coccolarlo. Accettava le mie mani forse proprio perchè queste mani non avevano mai infierito contro di lui.. mani simili a quelle che lo avevano violentato, mani che però adesso gli davano solo il piacere di una grattatina in quei punti dove lui da solo non poteva arrivare..

Adesso lui è un gattone, e a guardarlo bene forse è molto più simile ad una tigre.. La sua mole ed il suo sguardo triste e sofferente fanno capire che con lui non si scherza... o almeno così è in apparenza..
In realtà Little Red è un gatto di una bontà inaudita.. E' grazie a lui che ho capito che anche tra gli animali ci sono anime gentili, e che a volte anche in loro l'essere buoni va ben oltre quelle che sono le leggi della natura e dell'istinto. Non ho mai visto Little Red fare del male ad altri animali.. ovviamente lui non ha la necessità di procurarsi il cibo, ma normalmente il loro istinto li porta comunque a cacciare ed uccidere.. beh! non è il suo caso..
Anche adesso prima di entrare in casa sembra quasi che chieda il permesso...

La riprova di quello che sto affermando è data dal fatto che Figlio e Figlia, come tutti i bambini, nel tentativo di coccolarlo lo hanno sempre un po' maltrattato. Per sua fortuna non sono state molte le volte in cui loro sono riusciti a prenderlo. Quando questo avveniva, lui diventava una bambola di pezza; tirato, lanciato, preso per la coda, portato sulle spalle come un sacchetto di patate.. e lui, sempre con quel suo sguardo sofferente, mai, dico mai una volta che avesse reagito, che avesse tirato fuori gli artigli, o tentato di mordere.. Si limitava solo ad attendere il momento buono per fuggire alla furia dei suoi due torturatori...



Lola..

E' entrata in casa nostra come un tornado.. femmina, e già questo potrebbe essere sufficiente a descrivere il suo carattere. Lei è sveglia, incosciente, spregiudicata, disobbediente per natura..
Curiosa ed impertinente... insistente. Le piace punzecchiare ed infastidire..

I figli la adorano.. Lei si lascia coccolare ed accarezzare, ma spesso interrompe questo idillio con una zampata od un morso.. ed entrambi i figli portano addosso i segni di questo rapporto di amore odio con lei.

Lola è proprio una gatta, un po' sorniona e lunatica.. E' in apparenza carina, morbida, dolce.. vorresti tenerla in collo ed abbracciarla, ma quando lo fai ti rendi conto che in lei l'istinto felino è predominante.. è lei che decide cosa vuole e quando lo vuole, e se qualcosa non le torna, non si fa problemi a tirare fuori gli artigli e ad affondare le fauci...
Comunque è fondamentalmente simpatica e giocherellona.. i suoi occhi non fanno trasparire sofferenza o tristezza, ma piuttosto vivacità e eccitazione..
Già quasi dimenticavo.. Lola va pazza per le mie mutande, specialmente per i miei boxer....

Little Red (guardando Lola con i suoi occhi tristi):"Sai che la prima volta che ti ho visto in questa casa ti avrei voluto cacciare via? Stavi invadendo il mio territorio..."

Lola (occhi spalancati e peli della coda ritti a sembrare più grande di quello che è):"Mmmmiao!"

LR(sospiro):"..beh! adesso comunque è diverso.. io ti ho accettato, e magari potremmo approfondire la nostra amicizia... che ne pensi?"

Lola (facendo le fusa e rotolandosi sul pavimento):"purrrrrr! purrr!"

LR (spalancando gli occhi e facendo quasi un accenno di sorriso):"...Sai che sei una gatta.. ehm, molto carina?"

Lola (affilandosi le unghie sul divano):"mmmm, grazie bel gattone!"

Intanto nella loro scodella era pronto il pasto quotidiano...

Little Red vi arriva per primo con fare diffidente. Si avvicina alla scodella e, dopo essersi guardato più volte intorno inizia timidamente a mangiare..



Lola intanto stava correndo all'impazzata, avanti e indietro, sempre con i peli della coda e della schiena gonfi, e ogni volta che passava vicino a Little red si metteva di traverso e, dopo averlo colpito con una zampata nel di dietro, si dava alla fuga.. Little red, strizzava gli occhi contrariato e lentamente si girava verso di lei.

LR:"Scusami piccola, perchè non mi lasci mangiare in pace?"

Lola (accovacciandosi e preparandosi a schizzare verso di lui):"miaoo! Non so perchè.. è solo che ho voglia di farlo"

LR:"Il fatto che sei carina, non ti autorizza a trattarmi così.."

Lola (con gli occhi spalancati):"Perchè, altrimenti cosa mi fai? eeeh?"

LR (tornando con il muso verso il cibo):"sei carina ma sei anche impertinente, lo sai? Ti dovrei dare una lezione, ma non sono il tipo da attaccare briga con una femmina, io!"



Lola guizza rapidamente verso di lui. LR si accorge della cosa e si gira, ma Lola è troppo veloce e dopo averlo colpito varie volte sul muso, si dilegua sotto il tavolino..

LR:"Adesso ti faccio vedere io"

LR, nel tentativo di farle capire che aria tira, la insegue, ma il suo corpo è troppo grande e un po' goffo per poterla prendere e così, lei, dopo una serie di peripezie e salti mortali, lo lascia con un palmo di naso... non solo, ma adesso è lei che voracemente sta pasteggiando nella ciotola.

LR:"Grrrr! sei furba, non è vero? Sai Che se volessi, io ti... ti..."

Lola (leccandosi i baffi):"Te cosa, Micione.... purrrrrr!"

LR:"Baah! lascia perdere..."

LR adesso si ferma sotto una sedia. E' un po' contrariato, ma è anche vero che il suo istinto è addolcito dal sentimento che sa di provare per quella stupida gattina impertinente...

Intanto Lola, spinta dalla sua femminilità, si avvicina a lui, gli si sdraia davanti e inizia a rotolarsi facendo le fusa..

Lola:"Perchè mi guardi così, gattone? vuoi forse dirmi qualcosa?"

LR:"no, non ti voglio dire nulla e voglio solo essere lasciato in pace"


Lola:"Allora vuoi dire che non mi vorresti abbracciare, veroooo? e che non vorresti strofinare il tuo bel musetto al mio, veroooo? che non vorresti dormire arrotolato con me, veroooo?"

LR, chiude gli occhi e cerca di non pensare a lei.. per un istante però non può evitare di farsi sfuggire il rumore caratteristico di quando i gatti provano piacere "purrrrr"..

Nella sua testa, le parole di Lola, lo hanno fatto riflettere.. Sì, a lui piace quella gattina impertinente. A lui Lola piace, è inutile nasconderlo...

LR:"Piccola, a me non piaci per niente. Sei fastidiosa, e non mi lasci mai in pace..."

a quel punto Lola inizia a corrergli intorno, a punzecchiarlo, a colpirlo. Poi fugge velocemente, e nel momento in cui lui volge il capo o abbassa lo sguardo, rieccola all'attacco...

Lola:"ah siii! così io non ti piaccio per niente, verooo? miaoooo!! ora ti faccio vedere io..."

Dopo alcuni minuti di lotta, Red si adagia sul divano.. Chiude gli occhi e inizia a sognare.. sogna di lei, di come sarebbe bello stringerla a sè e coccolarla.. E' comunque piacevole chiudere gli occhi e poter sognare.. lo fa stare bene. forse non è mai stato bene come adesso..

Improvvisamente, ecco! un colpo sulla testa lo fa tornare immediatamente nella realtà... Lola è lì davanti a lui..

Lola:"che fai micione, dormi?"

LR sbuffa, e poi si rimette giù:"lasciami in pace!" ma mentre torna a chiudere gli occhi, un sorriso appare nel suo volto.. è evidente che quanto ha appena detto non corrisponde pienamente a verità....

domenica 5 ottobre 2008

Dedicato a Donna


Qualche tempo fa ho scritto il post "Donna e Me" ovvero l'inizio della mia splendida e a volte tribolata storia d'amore con lei..

Uno dei commenti lo avevo scritto in risposta a Il Girasole..



Due giorni fa, grazie a qualcuna, di voi ho riletto il commento e devo dire che mi ha dato soddisfazione farlo.. quasi stentavo a credere che lo avevo scritto proprio io, ed è per questo che ho deciso di dedicargli un post.. questo post.

Questo post è dedicato a te, Donna..

ops. quasi dimenticavo.. ovviamente in quei giorni chi si firmava Il Girasole nei commenti ai miei post era proprio lei... (scusa se ti ho smascherata..)

Anonimo ha detto...
Sono un po' invidiosa di 'sta donna...*smile*Il Girasole

me, just an Italian man ha detto...
@ Girasole,

Il sole ti fa nascere, ti scalda e ti coccola, ti sostiene, ti fa vivere..
Te, già dai primi attimi di vita lo ami profondamente.
La tua faccia lo segue dall'alba al tramonto.
Abbassi la testa quando la luna appare, ma già sai che presto lo vedrai di nuovo.
Passi la tua vita ad osservarlo.
Vivi per lui anche se sai che non potrai mai baciarlo, non potrai mai accarezzarlo, non sai neanche se lui è interessato a te.
E poi il suo calore, quello che ti ha fatto nascere, che ti ha cullato, ti farà a morire.
Ma te comunque non distoglierai mai il tuo sguardo da lui e mai lo tradirai.
Continuerai a guardarlo dall'alba al tramonto, finchè avrai la forza di farlo.
L'amore è grande anche in un semplice girasole..

Vedi, io sono un pò invidioso di 'sto sole... *smile*Uomo

giovedì 2 ottobre 2008

Uomini e Donne

Uomo

Donna


Il desiderio...

la sera ci sdraiamo sul letto ed entrambi ci mettiamo a leggere libri...
Dopo un po' io ruoto leggermente la testa verso di lei chiudendo il mio libro e la guardo. Stupenda!!
Lei percepisce il mio sguardo e si volta verso di me.. i nostri occhi si incontrano.. io non vedo solo il suo volto, io vedo anche dentro di lei.. la amo..
Senza aprire bocca mi avvicino a lei.. tutto di me la desidera.. ho voglia di fare all'amore con lei. Non ho bisogno neanche di chiederlo e lei non ha neanche bisogno di rispondermi. I nostri gesti parlano per noi.. e.. beh! a questo punto ci spogliamo e lo facciamo.. Dico.. lo facciamo con abbracci, baci insomma .. l'amore, non so se mi spiego! Quello che alla fine ti lascia con il battito del cuore accellerato, con le guance rosse e le labbra gonfie, con il piacere che ti percorre per tutto il corpo, che ti rilassa, che lascia la voglia di rotolarti nel letto mentre ti stiracchi i muscoli e le ossa.. accidenti, ma perchè non mi posso sempre sentire così?

La realtà...
Noi uomini, non so perchè, ma abbiamo la necessità di farci trovare sempre pronti a fare all'amore.. sempre! Anzi, di solito cerchiamo di stimolare le nostre donne per convincerle a concedersi a noi...
Loro invece hanno mille altri problemi e scusanti.. loro possono dire di no! noi uomini invece non siamo in grado di dire di no alla loro richiesta di farlo.. come si dice, le donne hanno il coltello dalla parte del manico. Sentimento antico e comportamenti involontari forse scritti nel nostro DNA.

Varie situazioni:
Mi avvicino a lei, la accarezzo, la bacio sul collo, cerco di baciarla sulla bocca.
Lei (sbuffando) "Sono stanca ed ho le mie cose... solo per avvisarti che stasera no activities for you"
Io (cercando di nascondere l'eccitazione)"..ma veramente io .. volevo solo abbracciarti!"

Mi avvicino ed inizio a massaggiarla.. lei non dice di no... continuo a toccarla e piano piano le mie mani scendono inevitabilmente verso il basso.
Lei (Sbuffando):"Uffa! stasera sono stanca ed ho il mal di testa.... Però puoi continuare a massaggiarmi senza farti venire strane idee in testa!"
Io:"Certo.. beh! era proprio quello che avevo in mente di fare"

Lei è sdraiata nel letto.. io entro in camera, la guardo e con un cenno della testa le faccio capire le mie intenzioni.
Lei:"I figli? Dormono?"
Io:"Hai voglia?"
Lei:"Può essere!!"
Io corro dentro la doccia, mi lavo e mi faccio bello.. Deodorante, profumo... sono pronto.. Con un salto sono sul letto e... Lei è raggomitolata sotto le coperte.. il suo volto è quello di un angelo.. la tocco..
Lei:"zzzzzzz ron!" Fase rem del sonno profondo..
Io (aggiustandomi il guanciale):"Grunt!"

Io la abbraccio. Lei mi guarda..
Lei:"Ho mal di testa ed ho i crampi.. ti dispiace se stasera non lo facciamo?"
Io (Fingendo comprensione):"no, non ti preoccupare... se vuoi ti faccio una camomilla?"
Lei:"Oh, grazie! Sei veramente un tesoro di maritino"

Siamo a letto insieme. Lei mi guarda in modo strano.. in un modo che fa ben sperare ...
Lei:"Honey! mi puoi fare un massaggio come sai fare te?"
Non finisce neanche di dirlo che gli sono addosso. Le mie mani la toccano, la accarezzano, la coccolano. Dopo circa un'ora di massaggio lei è ad occhi chiusi. La sua bocca è aperta e sta russando.. comunque come massaggiatore sono bravo veramente.. "Good Night!"

Io sono a letto. Stasera l'uomo farà vedere alla donna di che pasta è fatto. Stasera aspetterò che lei mi chieda di fare all'amore e... a quel punto io le dirò che non ho voglia.. Eheheh! Stasera, per Dio, sono io che non ne ho voglia..
Lei si affaccia alla porta della camera.. si è appena fatta la doccia. Mi guarda.. i suoi occhi, il suo volto, i suoi movimenti mi stuzzicano, ma stasera non accadrà nulla. Anche noi uomini se vogliamo sappiamo essere forti, resistiamo alle tentazioni.
Lei ora è sdraiata accanto a me. Mi abbraccia. Il suo corpo mi tocca, sento i suoi seni su di me. Mi bacia, le labbra calde, il suo respiro sul collo. Io chiudo gli occhi e assaporo la vittoria.. la lascio fare ancora per un po' e poi le dirò che stasera non ne ho voglia.. Il suo abbraccio si fa più sensuale, mi accarezza mentre continua a baciarmi..
A questo punto le afferro le mani per bloccarla e le dico:"Scusami, ma stasera sono stanco e... non ho voglia di farlo!"
Lei:"Come non hai voglia di farlo? Sei sicuro?"
Io:"Sicurissimo.. Scusami ma sai.. sono stanco!"
Lei (con un sorrisino un po' cinico):".. Allora che cosa è che sta sollevando le lenzuola proprio all'altezza del tuo bacino?"
Io:"..va be' mi arrendo!"